BIKE & TREKKING DI CAPODANNO

Trento, 01/01/2017. "Chi pedala e cammina il 1° dell'anno, pedala e cammina tutto l'anno!". Per l'8° anno consecutivo il noto motto, opportunamente riadattato, è stato il leit motiv del Bike & Trekking di Capodanno, lanciato nel 2007 e ormai diventato un appuntamento tradizionale dei Rinco Boys.

Come accade ormai da qualche anno, ad attendere gli eroici biker e trekker che si sono presentati al via sfidando il sonno (a poche ore dal veglione di San Silvestro!) ed il freddo (poco sotto lo zero alla partenza), c'era una giornata molto soleggiata ma decisamente frizzante!

Ritrovo alle 10:00 in via Petrarca, poi i trekker (5) e i biker (11) si sono avviati verso i rispettivi percorsi.

Salita diretta al Dos Trento per i trekker, che dopo aver attraversato Piazza Dante ed aver raggiunto il borgo fluviale di Piedicastello, hanno imboccato la panoramica scalinata che consente di salire sulla sommità del rilievo senza percorrere la strada degli Alpini, più lunga e tortuosa.

Giro un po' più lungo, invece, per i biker che hanno inizialmente scorazzato un po' per il centro storico, con passaggio al Castello del Buonconsiglio, poi Piazza Battisti (per la foto sotto il grande termometro digitale, diventata ormai una tappa fissa dell'appuntamento di Capodanno), Piazza Duomo (reduce dalla festa di Capodanno di poche ora prima), Piazza Fiera (dove regnava la calma, con le bancarelle dei mercatini ancora chiuse ...), ed infine Il MUSE ed il Palazzo delle Albere, prima di imboccare la ciclabile lungo l'Adige, per approdare al borgo fluviale di Piedicastello, dove è iniziata la prima "salita" della stagione: il Dos Trento.

Si tratta, metro più, metro meno, di circa mezzo km, che però - con cotechino e lenticchie ancora in lotta con i succhi gastrici - sembrano sempre un piccolo Stelvio ...

Una volta ricongiunti i due gruppi, ai piedi del Mausoleo dedicato a Cesare Battisti, c'è stato il consueto brindisi augurale (con uno spuntino a base di pandoro e zelten), prima di ritornare in città.

Il prossimo appuntamento ufficiale è fissato per il week-end del 21-22 gennaio (data esatta e location saranno resi noti più avanti), quando prenderà il via il programma delle racchette da neve. Ovviamente ... neve permettendo! Pare che a gennaio - finalmente - ne arrivi un po'. Speriamo (anche e soprattutto per il clima) che sia davvero così. In caso contrario, come avvenuto per le prime due uscite della scorsa stagione, andremo a piedi e ci dedicheremo al trekking invernale!

Si parte, imboccando via Petrarca

Passaggio sotto Torre Verde

Sosta al Castello del Buonconsiglio

Attraversando Piazza Mostra, ci dirigiamo verso il centro storico

Cominciamo a percorrere i vicoletti

Qui - fra le case - il sole c'è e non c'è ...

Dietro alla Chiesa di San Pietro

Proseguiamo in direzione di Piazza Battisti

Passiamo davanti alla Chiesa di San Pietro ed entriamo in piazza

Qui c'è un appuntamento ormai tradizionale: il controllo della temperatura, oggi a -1°

2016 2015 2014
Nell'ultimo triennio non ci sono state grandissime variazioni. 2014 e 2016 addirittura sopra lo zero

Certifichiamo: è il 1° gennaio !

"Carmelo, tanti saluti dai tuoi amici" :-) (vds. foto del giorno dell1.1.2014)

Si riparte

Imbocchiamo via Oriola

La via è anche nota come "Mudanda Street", per via della presenza di numerosi negozi di intimo

Arriviamo in Piazza Duomo

Attraversiamo il "salotto cittadino", praticamente deserto

Lasciamo Piazza Duomo, dirigendoci verso Piazza Fiera

Arriviamo in vista del Torrione

Sosta al sole in Piazza Fiera

Si riparte imboccando via Santa Croce: direzione MUSE

Passiamo sotto l'antico ingresso dei Tre Portoni

Qui inizia via Madruzzo, sulla sede dell'antica strada che portava dritta al Palazzo delle Albere

Oggi è un'anonima via fra i palazzi, ma nel '500 era costeggiata da due file di alberi

Arriviamo al cimitero monumentale

Attraversiamo il cimitero

L'ingresso delle antiche mura che cingevano i giardini di Palazzo delle Albere

Entriamo nell'area del palazzo, dove oggi c'è anche il MUSE, il Museo delle Scienze

Una sosta al sole, ammirando lo splendido palazzo cinquecentesco

Questa era la residenza di campagna del Principe Vescovo di Trento

L'ex Merdatleta Cipollino. Stranamente, dopo aver ceduto la maglia ... è tornato in bici (???)

Ci godiamo un po' di sole prima di ripartire

Anche perchè all'ombra ... c'è la brina!!!

Passiamo a fianco del palazzo

Ci dirigiamo verso il quartiere delle Albere

Il nuovo Merdatleta, Snowboarder, presente fin da subito!

Iniziamo un divertente giretto fra i vialetti dei giardini delle Albere

Si passa sopra i canali, utilizzando in ponticelli in legno

Sembrano le calle di Venezia, in stile moderno!

Lasciamo il quartiere delle Albere

Passiamo sopra Lungadige Sanseverino, che in questo tratto è stato interrato

Imbocchiamo la pista ciclabile lungo il fiume

La pista corre sull'argine, fra l'Adige e l'Adigetto

Passando sotto gli enormi platani, torniamo verso nord

Arriviamo in vista del quartiere di Piedicastello, sotto il Dos Trento

Attraversiamo il fiume

La stupenda chiesa di Santa Apollinare

Attraversiamo l'antico borgo fluviale

Arriviamo all'imbocco della strada per il Dos Trento

2. la salita al Dos Trento

E così, inizia la prima salita del 2017 ...

Il nuovo Merdatleta (a sx) sfotte il suo predecessore (a dx): sarà il leit motiv della giornata

Affrontiamo il primo tornante della breve ma tortuosa strada

Mezzo chilometro di curve, scavate nella parete rocciosa del Dos Trento

Si continua a salire ...

Tornante dopo tornante, si guadagna quota

Arriviamo all'imbocco della galleria

All'interno, come sempre, la temperatura è più mite che fuori

Cipollino nel tunnel

L'uscita, dopo un tornante dentro la montagna

L'uscita dalla galleria

L'ultimo tornmante

Poi si lascia la strada e si entra nel prato

Attraversiamo il pianoro, in direzione del mausoleo

Arrivati al Mausoleo, punto di ritrovo per il brindisi

3. il giro dei trekker

In Piazza Dante. Si vede il Dos Trento, la nostra meta

Max imita il Sommo Poeta

Davanti alla Chiesa di Sant'Apollinare

Baciati dal sole

Inizia la salita al Dos Trento, attraverso la scalinata

E allora via ...

il percorso è più breve e diretto della strada

Centinaia di scalini, che tagliano i tornanti

Punti panoramici lungo l'ascesa

Mara imita il Dotto, sostenitore del "retro-trekking"

Lungo la salita, attraverso le fortificazioni

Arrivati al Mausoleo, punto di ritrovo per il brindisi

4. il brindisi panoramico

L'imponente colonnato

I cannoni della Grande Guerra

L'incontro fra i due gruppi

Toh, spunta una marrone ...

L'apertura della prima bottiglia, con il Merdatleta come primo bevitore

Avanti, ce n'è per tutti ...

Frizzanti bollicine di Trento Doc

Per minerenni (e astemie) c'è il the al limone

Cin cin

Vai con la 2ª bottiglia ...

Cogli l'attimo !

Presidente e vice hanno un rituale da svolgere: il brindisi tête-à-tête

Auguri vecio!


2013	2014

2015	2016

Non si beve soltanto, si taglia anche pandoro e zelten

Che mastro d'ascia !

Anche quest'anno un bel gruppo, nonostante il freddo e la data

Chiacchiere panoramiche prima del rientro

5. rientro in città

Dopo il brindisi, si riparte

Saliamo sulla sommità del Dos Trento, imboccando lo sterrato

Non vorremo mica farci mancare il primo free ride della stagione ?

E allora via nel boschetto!

Negli anni scorsi, quassù, si trovava la neve. Da qualche tempo, invece, solo fogliame ...

Passiamo il Dos Trento da est ad ovest

La parte finale, prima di rientrare sulla strada

Eccoci di nuovo sulla strada degli Alpini

Inizia la discesa

Ripercorriamo i tornanti fatti in saliti poco prima

La galleria

Dentro al tunnel

L'uscita, dove solitamente si trova del ghiaccio. Quest'anno, niente

Si intravede il gruppo trek

Ci date un passaggio?

L'ultima curva ...

Ed eccoci arrivati in fondo

Imbocchiamo via Brescia

Si rientra in città, passando a fianco di Torre Vanga

Attraversiamo i giardini di Piazza dante e concludiamo il tour

Buon Anno e alla prossima!