1ª
uscita "B & B" 2009
Cantina Rotari
Sommario (clicca per accedere direttamente al capitolo):
La prossima uscita di "Bici &
Bicèri" verrà disputata Venerdì 27 marzo presso la Cantina Rotari di Mezzocorona.
Tra storia e leggenda, Rotari prende il nome dal Re longobardo Rotari che
proprio in Trentino Alto Adige combattè alcune delle battaglie più importanti
nella conquista dell’Italia.
Rotari coltiva le proprie uve Chardonnay e Pinot Nero in Trentino, nel cuore
delle Dolomiti. Un territorio dal clima montano-mediterraneo ideale per ottenere
spumanti Talento complessi, eleganti e raffinati, dai profumi irripetibili
altrove. Talento identifica l’eccellenza della spumantistica italiana del Metodo
Classico. Una menzione riservata esclusivamente a spumanti italiani ottenuti con
rifermentazione in bottiglia, un lungo periodo di affinamento sui lieviti di
almeno 15 mesi e esclusivamente da uve Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Bianco
certificate DOC.
Un processo impegnativo e costoso che permette di ottenere spumanti
particolarmente complessi e raffinati. Rotari segue questa antica e raffinata
tecnica produttiva forte della vocazione del territorio trentino e della sua
tradizione vitienologica. Rotari fa affinare il proprio Talento per oltre 24
mesi sui lieviti, ottenendo un perlage finissimo e persistente e una grande
complessità organolettica, con aromi di crosta di pane e mela Golden. Un Talento
ideale come aperitivo, ma anche perfetto compagno della cucina mediterranea più
raffinata.
Rotari è un Talento costantemente ben recensito e riconosciuto per la sua
costanza qualitativa anno dopo anno.
Situata nel cuore delle Dolomiti, la Cantina Rotari è dotata delle migliori tecnologie e attrezzature per la produzione di spumante di qualità. E' all’avanguardia in tutto il processo produttivo, dalla preparazione delle vino base, al remuage, alla sboccatura e infine alla spedizione di Rotari.
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Il cuore della Cantina Rotari è la sala di invecchiamento e affinamento dei prodotti. Qui, infatti, riposano oltre 8 milioni di bottiglie di Talento che attendono il giusto grado di maturazione, per esprimere appieno tutti gli aromi e i profumi caratteristici di Rotari.
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L’architettura della Cantina è perfettamente integrata nell’ambiente circostante e riprende, nel suo caratteristico tetto “ad onda”, il susseguirsi dei vigneti coltivati a pergola trentina che la circondano.
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I vigneti da cui nasce Rotari sono rappresentati dal mosaico di 2500 ettari di proprietà delle aziende agricole Mezzacorona, situati in Trentino Alto Adige, nel cuore delle Dolomiti.
I vigneti di Rotari sono immersi in un territorio di montagne, laghi, ghiacciai e natura incontaminata. Il clima caratterizzato da giornate luminose e calde e da notti fredde è ideale per la coltivazione dell’uva e ottimale per il vino base dello spumante Metodo Classico.
Rotari Talento Trento Doc nasce da vitigni Chardonnay e Pinot Nero coltivati nelle zone collinari della Valle dell'Adige e vengono seguiti con cura e passione quotidianamente dagli agronomi e dagli agricoltori soci della Cantina Rotari.
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La forma di allevamento più diffusa è la pergola doppia trentina, che conferisce al paesaggio il tipo andamento "ad onda", e in misura minore ma sempre crescente il guyot. Tali tipologie di allevamento dei vigneti permettono di ottenere buona acidità e struttura per la base spumante di Rotari, che risulta così dai profumi e dagli aromi eleganti e raffinati.
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![]() Prodotto con uve Chardonnay (90%) e Pinot Nero (10%) selezionate e vendemmiate a mano e provenienti esclusivamente dai nostri vigneti nelle zone collinari della Valle dell’Adige a nord di Trento. METODO DI LAVORAZIONE Tradizionale “Metodo Classico” nel rispetto del disciplinare “Trento DOC”. 24 mesi di maturazione sui lieviti. CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE Colore: giallo paglierino Profumo: netto, intenso, fruttato Sapore: secco, pieno, fragrante, armonico, ben bilanciato Perlage: fine e persistente GRADO ALCOLICO: 12,5% ABBINAMENTI Ottimo come aperitivo, ideale a tutto pasto. CONSERVAZIONE Conservare coricato in luogo fresco ed evitare l’esposizione prolungata alla luce. Consumare preferibilmente entro 2-3 anni dalla data di sboccatura riportata in retroetichetta. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 6-8°C
Prodotto solo con uve vendemmiate a mano dei propri vigneti nelle zone collinari della Valle dell'Adige a nord di Trento. Ottenuto con uve Pinot Nero (75%) e Chardonnay (25%) spumantizzate con il tradizionale metodo di rifermentazione in bottiglia. METODO DI LAVORAZIONE Tradizionale "Metodo Classico" nel rispetto del disciplinare "Trento D.O.C.". Maturazione sui lieviti 24 mesi. CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE Colore: rosa tenue Profumo: elegante, fruttato Sapore: secco, fresco, fragrante Perlage: fine e persistente GRADO ALCOLICO: 12,5% ABBINAMENTI Ideale come aperitivo, si accompagna bene con antipasti a base di pesce. CONSERVAZIONE Conservare coricato in luogo fresco ed evitare l'esposizione prolungata alla luce. Consumare preferibilmente entro 2-3 anni dalla data di sboccatura riportata in retroetichetta. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 6-8°C
Prodotto solo con uve vendemmiate a mano dei propri vigneti nelle zone collinari della Valle dell'Adige a nord di Trento. Ottenuto con uve Chardonnay (90%) e Pinot Nero (10%) spumantizzate con il tradizionale metodo di rifermentazione in bottiglia. METODO DI LAVORAZIONE Tradizionale "Metodo Classico" nel rispetto del disciplinare "Trento DOC". Maturazione sui lieviti 28 mesi. CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE Colore: giallo paglierino Profumo: netto, intenso, elegante Sapore: secco, pieno, fragrante, ben bilanciato, armonico Perlage: fine e persistente GRADO ALCOLICO: 12,5% ABBINAMENTI Ottimo come aperitivo, ideale a tutto pasto. CONSERVAZIONE Conservare coricato in luogo fresco ed evitare l'esposizione prolungata alla luce. Consumare preferibilmente entro 2-3 anni dalla data di sboccatura riportata in retroetichetta. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 6-8°C
Prodotto solo con uve vendemmiate a mano dei propri vigneti nelle zone collinari della Valle dell'Adige a nord di Trento. Ottenuto con uve Pinot Nero (75%) e Chardonnay (25%) spumantizzate con il tradizionale metodo di rifermentazione in bottiglia. Caratterizzato da una piacevole freschezza e fruttato al gusto. METODO DI LAVORAZIONE Tradizionale "Metodo Classico" nel rispetto del disciplinare "Trento D.O.C.". Maturazione sui lieviti 28 mesi. CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE Colore: rosa tenue Profumo: elegante, fruttato, persistente Sapore: secco, fresco, fragrante Perlage: fine e persistente GRADO ALCOLICO: 12,5% ABBINAMENTI Ideale come aperitivo, si accompagna bene con antipasti a base di pesce. CONSERVAZIONE Conservare coricato in luogo fresco ed evitare l'esposizione prolungata alla luce. Consumare preferibilmente entro 2-3 anni dalla data di sboccatura riportata in retroetichetta. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 6-8°C
Prodotto solo con uve vendemmiate a mano dei propri vigneti collocati a 400-500 s.l.m. nelle zone collinari di Faedo e Pressano lungo la valle dell’Adige. Il clima e le forti escursioni termiche favoriscono una equilibrata maturazione aromatica e zuccherina nel rispetto di una spiccata acidità e fragranza. VARIETÀ E VINIFICAZIONE Cuvée: uve Pinot Nero 10% e Chardonnay 90% (di cui 75% fermentate in acciaio e 15% fermentate in barriques di rovere francese) Vinificazione: Rotari Riserva viene prodotto da uve Chardonnay e Pinot nero accuratamente vendemmiate e selezionate a mano. Poi l’attenta e rapida vinificazione permette di preservarne la ricchezza aromatica e varietale. Infatti, le uve Chardonnay come le uve Pinot nero vengono prima pigiadiraspate e successivamente sottoposte alla delicata operazione della pressatura. I mosti, dopo decantazione statica, vengono sottoposti alla fermentazione alcolica (1° fermentazione) a temperatura controllata di 16°C in contenitori di acciaio per la durata di 14-16 giorni. Inoltre una piccola aliquota di Chardonnay (15%) viene fermentato in piccole barriques di rovere francese dove resta a maturare sui lieviti per oltre 6 mesi. Successivamente viene effettuata la cuvée e il vino base viene messo in bottiglia dove avviene la “presa di spuma” (2° fermentazione) secondo il tradizionale Metodo Classico nel rispetto del disciplinare Trento D.O.C. alla temperatura di 12°C per 45-50 giorni. La successiva maturazione sui lieviti di oltre 48 mesi a temperatura controllata (13-14°C) favorisce la lenta evoluzione di Rotari Riserva con un incremento della complessità aromatica e della ricchezza organolettica. CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE Colore: giallo brillante con intensi riflessi dorati Profumo: maturo, con note di crema pasticciera e cioccolato bianco, frammiste a note di frutta candita, e arricchita da note evolute derivanti dalla lunga maturazione sui lieviti (nocciola tostata e frutta secca). Sapore: ampio, ricco, secco ma vellutato, con una delicata fragranza e finale piacevolmente morbido Perlage: estremamente fine, elegante e persistente GRADO ALCOLICO: 12,5% ABBINAMENTI Ottimo come aperitivo e a tutto pasto, è il compagno ideale di piatti, anche strutturati, a base di pesce e crostacei. CONSERVAZIONE Conservare coricato in luogo fresco ed evitare l’esposizione prolungata alla luce. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 6-8°C
Prodotto solo con uve vendemmiate a mano dei propri vigneti nelle zone collinari più vocate della Valle dell’Adige in Trentino. Ottenuto in purezza da uve Chardonnay (100%), con il tradizionale metodo della rifermentazione in bottiglia. METODO DI LAVORAZIONE: Metodo Classico nel rispetto del disciplinare Talento Trento DOC. PREPARAZIONE DELLA CUVEE Le uve vengono raccolte e selezionate rigorosamente a mano e cautamente diraspate per mantenere gli acini interi. Successiva pressatura soffice e decantazione a freddo per 48h. Dopo l’aggiunta di lieviti selezionati, il mosto limpido viene messo a fermentare (1° fermentazione alcolica) in parte (60%) in serbatoi di acciaio e in parte (40%) in barriques di 1-2 anni. Alla fine della fermentazione alcolica il vino riposa sui lieviti per 5 mesi sia in acciaio sia in barriques. In febbraio viene effettuata la cuvee di Chardonnay che si trova in acciaio e in barriques. TIRAGE La cuvée aggiunta di lieviti e zucchero viene messo in bottiglia, dove avviene il processo fermentativo (2° fermentazione). MATURAZIONE IN BOTTIGLIA Alla fine del processo fermentativo il vino spumante resta a maturare sui propri lieviti per almeno 5 anni. CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE Colore: giallo paglierino tendente al dorato Profumo: intenso, elegante complesso con note di lievito e di nocciola perfettamente integrate nelle note fruttate varietali dello Chardonnay (mela gialla, mela rossa e nettarina). Sapore: pieno, fragrante, ricco con note eleganti di crema pasticcera, cioccolato bianco e frutta matura Perlage: estremamente fine e persistente GRADO ALCOLICO: 13% ABBINAMENTI Si sposa in maniera ottimale con piatti a base di pesce e crostacei, formaggi e carni bianche. Ideale anche come aperitivo. CONSERVAZIONE Conservare coricato in luogo fresco ed evitare l'esposizione prolungata alla luce. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 6-8°C
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(informazioni e immagini tratte dal sito www.rotari.it)
Partenza
da Zambana "vecchia", all'altezza della rotatoria della superstrada Trento
Nord-Rocchetta. Attraverso il nuovo collegamento ciclabile, passando sul Ponte
Arcobaleno, si attraverserà il torrente Noce, per entrare nell'abitato di
Zambana "vecchia" (da vedere l'antica chiesetta ai piedi della parete della
Paganella, risparmiata dalla frana del 1956 che costrinse all'evacuazione
dell'intero paese, ricostruito qualche km più in là: l'attuale Zambana "nuova").
Utilizzando la strada agricola ai piedi della montagna, si proseguirà in
direzione nord, fino all'imbocco della zona protetta "Biotopo La Rupe". Il
biotopo verrà attraversato utilizzando il bel sentiero che si snoda tra gli
alberi, gli stagni e il vicino torrente noce, fino a Mezzolombardo sud, in loc.
La Rupe. Da qui si proseguirà sulla strada arginale (fondo in erba) del torrente
Noce, fino all'altezza della SS 43, da dove si scenderà direttamente sul greto
del torrente, per proseguire la pedalata in un suggestivo ambiente fluviale, su
un sentiero appena tracciato nell'erba, in mezzo alla rigogliosa vegetazione, a
non più di due metri dal gorgheggiante torrente. Risaliti sulla strada arginale,
si proseguirà fino al ponte ciclabile che unisce i territori di Mezzolombardo e
Mezzocorona, per poi proseguire sulle sinistra Noce, sulla vecchia strada per la
Rocchetta, fino al laghetto, per poi virare verso Mezzocorona, rimanendo sulle
stradine interpoderali che si snodano tra i
vigneti. Entrati a Mezzocorona si potrà notare l'antico Castel San Gottardo,
annidato nella singolare fenditura della parete rocciosa che si innalza sopra il
paese e rappresentante uno dei più suggestivi esempi di costruzione medievale
all’interno di una caverna o sottoroccia. La roccaforte, che per certi versi
ricorda alcuni pueblos realizzati dagli indiani d'America (vedi
approfondimento), era un tempo abitata dai Conti Firmian, i quali la
abbandonarono nel XV secolo per la più comoda residenza di Castel Firmian,
realizzato ai piedi della montagna. Dopo aver attraversato il centro storico del
paese, tra gli antichi vicoli con la
caratteristica pavimentazione in porfido, si scenderà verso le campagne a nord
del paese, compiendo un ampio giro tra i vigneti di Teroldego, per poi rientrare
a Mezzocorona ed imboccare la pista ciclabile dedicata proprio al vino principe
del Trentino, che condurrà fino all'ingresso della Cantina Mezzacorona e dello
spumantificio Rotari. Dopo la visita guidata alla struttura dell'azienda si farà
rientro a Zambana "vecchia", pedalando sulla ciclabile lungo il fiume Adige.
Km complessivi: 28 - Andata km. 20 (dislivello in salita
m.100) - Ritorno Km 8 (dislivello in salita m.0)
In partenza si utilizzerà il nuovo tratto ciclabile
realizzato sul Ponte Arcobaleno
A Zambana "vecchia" si transiterà a fianco dell'antica
chiesa, risparmiata dalla frana
Successivamente si proseguirà sulla strada che costeggia
la parete della Paganella
Il tratto finale si snoda su erba, lungo l'argine del
torrente Noce
Dopo qualche km si arriverà al Biotopo La Rupe
All'interno del biotopo si procederà sul sentiero in
direzione sud-nord
Alla fine del biotopo si incontrerà il ponte della nuova
strada Trento Nord-Mezzolombardo
Successivamente si imboccherà la strada arginale del
torrente Noce
Dalla strada arginale si scenderà sul greto, costeggiando
da vicino il corso d'acqua
Lungo il sentiero si dovrà attraversare un piccolo
ruscello
L'ambiente è il classico paesaggio fluviale
La strada arginale termina sul ponte ciclabile tra
Mezzolombardo e Mezzocorona
Entrando a Mezzocorona si potrà notare l'antico Castel San
Gottardo
Non lo avete ancora visto? Ecco l'ingrandimento nella foto sotto ...
Il castello è infatti costruita sulla parete rocciosa
della montagna, in una fenditura.
La roccaforte, per certi versi, ricorda alcuni pueblos realizzati dagli
indiani d'America
(vedi
approfondimento),
Ai piedi della parete si trova Castel Firmian, dove gli
omonimi conti si trasferirono
da Castel San Gottardo, in cui avevano vissuto fino allora, attorno al XV secolo
Entrando in paese si noterà la chiesa con il caratteristico campanile "a
cipolla"
Si transiterà nel centro storico, fra stretti vicoli lastricati di porfido, sui
quali sui aprono
i caratteristici "volti", locali aperti destinati al ricovero di legna ed
attrezzi agricoli
Per raggiungere la cantina, evitando la trafficata statale, si percorrerà un
tratto
della pista ciclabile intitolata al Teroldego Rotaliano, il vino principe del
Trentino
Dopo circa 20km, eccoci davanti alla struttura della cantina
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SITO WEB DELLA CANTINA MEZZACORONA |
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