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NOV

PROGRAMMA BIKE 2025, 8ª USCITA

Taverna-Tour
con festa di compleanno

Disputato questa mattina, in una splendida e luminosa (anche se inizialmente fredda!) giornata d'autunno, il 22° TAVERNA-TOUR, la pedalata di fine stagione ideata dal nostro Alvaro "il Taverna" nell'ormai lontano 2004, agli albori del nostro gruppo. Quest'anno siamo andati "a nord" (il Taverna-Tour alterna le sue location: un anno verso il Garda, un anno verso la Valle dei Laghi), con la novità della Valle di Cavedine, di cui è stata percorsa la parte bassa. Ottima l'adesione (19 i biker al via, oltre a 2 trekker e ai 3 addetti alla cucina) e ottimo anche il "dopo-pedalata", con una vagonata di gustosi pizzoccheri preparati dal Letizia & Alvaro (aiutati in cucina dal Cimo), di cui è stato fatto il bis, tris, quater ... e oltre! Quest'anno festa doppia perchè oggi era anche il 69° compleanno di Alvaro, a cui vanno gli auguri di tutti i soci del gruppo ed un grande grazie!

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i presenti

 


BIKE

SOCI
     
OSPITI    

TREK
         
addetti alla cucina

 

la cronaca

08/11/2025. E' stata disputata oggi, nella Valle dei Laghi, la 22ª edizione del TAVERNA-TOUR, la pedalata d'autunno ideata nel 2004 dal nostro Alvaro "il Taverna", che tradizionalmente chiude la stagione bike (anche se qualche uscita extra-programma, meteo permettendo, ancora ci sarà).

Nell'ottica dell'alternanza fra i due territori storicamente interessati dall'evento (il Garda Trentino e la Valle dei Laghi), quest'anno si è andati verso nord, con la novità dello sconfinamento in Valle di Cavedine.

Ben 19 i biker al via (dovevano essere 20, ma Monica ha dovuto dare forfait), oltre a 2 trekker (Tella e Laura) che si sono dedicate ad una bella camminata sul Monte Brione (il piccolo rilievo sulla sponda nord del Lago di Garda, fra Riva e Torbole),.

Partenza alle 9:00, con temperatura ancora rigida, in attesa che il sole si alzasse oltre la dorsale Bondone-Stivo e iniziasse a riscaldare un po' l'aria. Da Dro il gruppo ha imboccato la pista ciclabile lungo il fiume Sarca, in direzione nord, arrivando fin quasi alla Centrale di Fies.

Da Fies  si è deviato su una vecchia strada che porta fino alla provinciale Dro-Cavedine, dove è iniziata la prima delle 2 salite del tour: la salita delle Marocche. Per circa 2,5 km si è pedalato all'interno dell'enorme zona pietrosa delle Marocche, la più estesa frana post-glaciale dell'Arco Alpino.

Con il sole che nel frattempo si era alzato, riscaldando finalmente l'ambiente, si è saliti fino allo scollinamento a quota 300 m. circa, dove si trova il parcheggio per entrare sul "Sentiero dei Dinosauri". Da questo primo (modesto) GPM, si è quindi scesi nella conca del Lago di Cavedine, raggiungendo in breve il vicino specchio d'acqua. Qui il programma prevedeva il passaggio sulla sponda occidentale, dove è stato realizzato, da pochi anni, un suggestivo sentiero con qualche tratto a sbalzo sull'acqua. Purtroppo, a causa di una piccola frana di fine agosto, non ancora sistemata, il sentiero non era agibile, per cui è stato costeggiato il lago sulla provinciale in sponda orientale.

Raggiunta l'estremità nord del lago, si è proseguito lungo il canale Rimone (il corso d'acqua che collega Lago di Toblino e Lago di Cavedine), fin quasi a Pergolese. Poco prima dell'abitato, si è deviato a destra, iniziando la seconda (e più impegnativa) salita del giorno, quella di San Siro. Subito una bella rampa oltre il 10% ha fatto passare gli ultimi residui di freddo del mattino, poi la strada ha proseguito con pendenze un po' più agevoli, ma sempre attorno al 7-8%, con qualche tornante alternato a delle diagonali.

Nella parte centrale dell'ascesa c'è stato il tratto più ripido (12%), poi nel finale sono tornate pendenze più morbide. Dopo 3,5 km è stato raggiunto lo scollinamento, in loc. San Siro (il nome lo si deve ad una chiesetta romanica del 1300, inizialmente dedicata a San Procolo - Vescovo di Verona, rimaneggiata verso la fine del 1400 e dedicata - nel 1484 - a San Siro, Vescovo di Parma).  Questo secondo GPM, a quota 510 m., è stato il punto più elevato dell'itinerario.

Da San Siro si è quindi scesi verso la provinciale che attraversa la Valle di Cavedine, fino al bivio di Lasino. Qui si è deviato a destra, fra i campi, pedalando su strade di campagna per poi entrare in paese più a monte. Attraversato il vecchio borgo di Lasino, si è proceduto in mezzo ai vigneti, salendo alla vicina frazione di Castel Madruzzo, località che si trova ai piedi del maniero che porta il nome della potente famiglia che per più di un secolo, tra il 1539 e il 1658, resse le sorti del Principato Vescovile di Trento, con ben quattro membri del casato che vennero nominati Principe Vescovo: Cristoforo, Ludovico, Carlo Gaudenzio e Carlo Emanuele. Il primo, Cristoforo, fu successore di Bernardo Clesio e guidò l'apertura del Concilio di Trento (1545).

Da Castel Madruzzo il gruppo è sceso verso Calavino, pedalando su una bella e panoramica stradina a monte della provinciale, poi verso Padergnone. Da qui, dopo aver attraversato il paese, si è scesi al vicino Lago di Santa Massenza, che è stato aggirato in senso antiorario. Raggiunta località Due Laghi (stretto lembo di terra posto fra il Lago di Santa Massenza e il Lago di Toblino), pausa caffè, poi via sul sentiero che costeggia il Lago di Toblino,  costituito in gran parte da passerelle in legno sospese sull'acqua, recentemente sistemate e allargate nel tratto dopo il castello.

Dal lago di Toblino si è quindi giunti a Sarche (importante crocevia fra Valle dei Laghi, Alto Garda e Valli Giudicarie), dove è stata imboccata la veccia strada che scende verso sud in destra Sarca, fino a loc. maso Gobbo. Qui si è passati in sinistra Sarca, sulla pista ciclabile, fino a Pietramurata. Dal crossodromo in loc. Ciclamino è stata quindi imboccata la bella strada sterrata che con continui saliscendi, ai piedi delle pareti del monte Brento, porta fino a Dro, dove si è chiuso l'anello di circa 40 km.

Al termine della pedalata e della camminata, i 21 partecipanti (cui si sono aggiunti Alvaro & Letizia e il supporter Cimo), sono stati accolti nel soleggiato giardino di "Casa Taverna", dove sono stati serviti dei gustosissimi pizzoccheri alla valtellinese. Dopo il primo giro, è partito il bis, poi il tris, il quater e via ... (si mormora che certe "grandi ganasce" siano arrivate fino a 6-7piatti). Insomma, un successone !

Poi è arrivata la torta, di compleanno, perchè proprio oggi il mitico Alvaro tagliava il traguardo dei 69 anni ! Ovviamente non è mancato il regalo dei Rinco, una bella maglietta personalizzata, per il nostro socio "Vintage" !


AUGURI ALVARO !

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Ora, terminate le attività ufficiali, l'appuntamento bike è con qualche uscita extra-programma, in base al meteo ...

 

i dati tecnici

Complessivamente sono stati percorsi 40 km, mentre il dislivello superato è stato di circa 750 metri. Altimetria senza particolari asperità, con sviluppo abbastanza ondulato e un paio di salite degne di nota: quella delle Marocche, di circa 2,5 km e decisamente più soft, e quella di San Siro, più lunga (3,5 km), più ripida (tratti oltre il 12%) e con più dislivello (350 m.). GPM alla collina di san Siro, m. 510.

L'altimetria

La panoramica in 3D
 
La mappa
Puoi vedere il tracciato sulle dettagliate mappe "OpenCycleMap", grazie al sito:

NB: agendo con il mouse sui comandi +/- puoi
ingrandire o ridurre il dettaglio della mappa,
mentre con la "manina" (tenendo cliccato il
mouse) puoi trascinare la mappa stessa.

 

 

Scarica qui la traccia in formato GPX per il tuo navigatore satellitare

.............. scarica qui il file in formato kml
per vedere il tracciato con
 

le immagini

PERCORSO BIKE

1. da Dro al Lago di Cavedine

 

2. dal Lago di Cavedine a Lasino

 

3. da Lasino a Santa Massenza

 

 

4. dai laghi (S.Massenza e Toblino) a Pietramurata

 

5. da Pietramurata a Dro

 

PERCORSO TREKKING
(Monte Brione)

 

RISTORO 


 
grazie a tutti e ...
alla prossima !

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