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OTT

PROGRAMMA BIKE 2025: 7ª USCITA


      
Nel ricordo di
Ugo, Rino & Gianni


 

3° Memorial



Disputato oggi, in una splendida giornata d'autunno, il Memorial dedicato ai nostri tre soci scomparsi negli anni scorsi: Ugo (2012), Rino (2020) e Gianni (2023). L'itinerario si è sviluppato su quello che è ormai diventato, dopo 3 edizioni, il tradizionale tracciato, di circa 70 km, che unisce Lavis, Salorno e Cunevo, incontrando le rispettive mogli e/o figli in occasione della visita ai tre cimiteri, dove è stato deposto un fiore decorato con i colori del nostro Club.

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i presenti

 

soci

 

la cronaca

11/10/2025. 22 anni di attività e centinaia di uscite, in bici, a piedi, con le ciaspole. Centinaia di belle giornate, trascorse in amicizia facendo sport  e girando in lungo e in largo il Trentino e non solo. In mezzo a tutti questi momenti lieti, i Rinco hanno però avuto anche dei giorni dolorosi, in particolare quando alcuni dei nostri soci ci hanno lasciato o, per dirla alla maniera degli Alpini, "sono andati avanti". E' successo con Ugo, a maggio 2012, poi con Rino, a gennaio 2020, e con Gianni, nel 2023. Ed anche quest'anno, purtroppo, il gruppo ha avuto un lutto, con la scomparsa di Tania, che per tanti anni era stata nostra socia, per poi  ritirarsi dopo l'insorgere della malattia, nel 2022. A Tania verrà dedicata un'uscita speciale in Val di Ledro, a ricordo delle tante belle giornate trascorse nella sua valle nativa, dove ci ha ospitato nella baita di famiglia, in loc. Pur, assieme al marito Frà (che assieme al Presidente è l'ultimo "reduce" dei 7 soci fondatori dei Rinco Boys), facendoci scoprire la polenta di patate, piatto tipico ledrense, che preparava per tutti noi (siamo stati anche in 40-50 !).

Per Ugo, Rino & Gianni, invece, dal 2023 abbiamo ideato una pedalata che tocca i 3 paesi in cui riposano, andando a salutarli e posando una rosa sulle rispettive tombe, nonché incontrando i rispettivi famigliari, con i quali in questi anni è sempre stato mantenuto vivo il legame.

E così, oggi, in una stupenda giornata d'autunno, è stato disputato il "3° Memorial Ugo, Rino e Gianni", valido come 7ª uscita ufficiale del programma bike 2025.

Ritrovo alle 8:15 a Lavis, nel grande parcheggio della Stazione "Trento-Malè", e poi via, direzione Zambana, quindi Maso Callianer, per poi proseguire sulla strada arginale in sinistra Adige, fino a San Michele. Qui abbiamo imboccato la pista ciclabile che costeggia la sponda destra del fiume, in direzione nord, fino alla loc. "Cacciatora", dove siamo tornati in sponda sinistra, proseguendo poi fino a Salorno.

Giunti nel botgo della Bassa Atesina, abbiamo raggiunto il cimitero dove, dal 2012, riposa l'amico Ugo. Ad attenderci c'era la moglie Paola. Dopo aver posato la rosa sulla tomba dove Ugo giace assieme ai genitori, ci siamo fermati con la moglie a scambiare due chiacchiere, ma anche a consumare un gradito ristoro che Paola ha allestito nel baule della sua auto (trasformata, ancora una volta, in "ammiraglia dei Rinco"), offrendoci un profumato the caldo e delle gustosissime torte. Dopo la bella merenda di metà mattina, abbiamo salutato Paola e siamo tornati in sella, per raggiungere la 2ª meta della giornata ...

Da Salorno, attraverso strade secondarie di campagna, siamo rientrati in Trentino, raggiungendo Mezzocorona. Dopo un passaggio in centro storico, abbiamo proseguito in direzione Mezzolombardo, imboccando - all'altezza del ponte sul Noce - la vecchia strada "del Masetto", che porta fino alla Rocchetta, la "porta di ingresso della Val di Non". Qui abbiamo proseguito sulla ex SS43, passando per le località di Castelletto e Ceramica di Ton, arrivando fino a Moncovo, dove siamo scesi in riva al Noce, per passare in sponda destra.

Qui è iniziata la vera salita, visto che fino a quel momento c'erano state solo delle modeste ascese, con pendenze trascurabili. Attraverso strade di campagna, con qualche rampa al 15-18%, ci siamo alzati progressivamente di quota, arrivando a Denno, dove abbiamo trovato un po' di trambusto per via di POMARIA, manifestazione dedicata alla mela DOP della Val di Non, che quest'anno si tiene proprio nel paese della Bassa Anaunia. Dopo il passaggio (a piedi) in centro storico, breve tratto sulla provinciale, per uscire dal paese, poi - giunti al primo tornante - di nuovo fra le campagne di mele ed ancora qualche rampa spacca-gambe, con pendenze vicina al 20%, raggiungendo l'altopiano del Contà, formato dai paesi di Cunevo, Flavon e Terres.

Arrivati a Cunevo, ci siamo incontrati con Rossella e Michelle, la figlia e la nipote di Rino. Con loro siamo andati a mangiare in un locale del paese, trascorrendo una piacevole pausa pranzo assieme. Quindi ci siamo spostati al cimitero, situato all'uscita del paese di Cunevo, in direzione di Campodenno, dove riposano Rino e la moglie Anna, che purtroppo ci ha lasciati anche lei nel corso del 2025 (l'avevamo incontrata nelle prime due edizioni del Memorial). Anche qui abbiamo posato delle rose sulla tomba (una per Rino, una per Anna), e abbiamo trascorso un po' di tempo a ricordare i bei momenti trascorsi assieme all'amico, quindi siamo ripartiti per la terza ed ultima meta del giorno ...

Da Cunevo ci siamo spostati verso Campodenno, passando per la frazione di Termon. Da Campodenno abbiamo proseguito per Lover, scendendo poi a Segonzone e a Castel Belasi, splendido maniero del 1200 (di proprietà del Comune), sapientemente recuperato con lunghi e costosi lavori di restauro.

Da Castel Belasi siamo quindi scesi a Maso Milano e da lì, rientrati alla Rocchetta, abbiamo lasciato la Val di Non per tornare nella Piana Rotaliana.

Arrivati a Mezzolombardo, dopo aver percorso un tratto lungo il torrente Noce, si è passati sulla nuova ciclabile "della Retta", che porta verso la stazione FS di Mezzocorona, per poi raggiungere Grumo. Qui è stata imboccata la pista ciclabile lungo l'Adige, proseguendo verso sud. Arrivati a Zambana non è rimasto che raggiungere Lavis, dove ci siamo recati al cimitero a salutare Gianni, che vi riposa da marzo 2023. Anche qui, ad attenderci, c'erano i famigliari: la moglie Giulia e due dei tre figli, Antonio e Stefania. Anche sulla tomba di Gianni è stata posata la rosa decorata con i nostri colori, quindi tutti il gruppo ha chiuso la giornata in un bar locale, dove fra un caffè e un pasticcino, sono stati rimembrati i tanti momenti lieti trascorsi assieme al nostro amico.

Giornata carica di emozioni, come sempre. Ci ha fatto un enorme piacere (re)incontrare i famigliari di Ugo, Rino e Gianni, il cui ricordo è sempre vivo nei Rinco Boys. L'appuntamento è quindi per l'autunno 2026, per una nuova edizione del Memorial.

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Ora l'appuntamento è con il trekking, Sabato 18 novembre. Si salirà nel Parco Naturale del Monte Corno, a cavallo fra Val di Cembra e Alto Adige, per affrontare il Giro delle torbiere del Monte Corno.

 

i dati tecnici

Complessivamente il percorso è di circa 70 km, mentre il dislivello da superare è di circa 700 metri. Altimetria con lungo tratto pianeggiante (quasi 30 km), in valle dell'Adige e Piana Rotaliana, seguita dalla salita a Cunevo (circa 10 km). Dopo un tratto in saliscendi (altri 10 km circa), discesa in Piana Rotaliana (7 km) seguita dal tratto finale pianeggiante (13 km). GPM a Cunevo, a quota 600 m. circa.

L'altimetria

La panoramica in 3D
 
La mappa
Puoi vedere il tracciato sulle dettagliate mappe "OpenCycleMap", grazie al sito:

NB: agendo con il mouse sui comandi +/- puoi
ingrandire o ridurre il dettaglio della mappa,
mentre con la "manina" (tenendo cliccato il
mouse) puoi trascinare la mappa stessa.

 

Scarica qui la traccia
in formato GPX per il tuo navigatore satellitare

... scarica qui il file in formato kml
per vedere il tracciato con

 

le immagini

 1. Lavis - Salorno


Ciao
Ugo


2. Salorno - Cunevo


Ciao
Rino


3. Cunevo - Lavis

 


Ciao Gianni


grazie a tutti e
alla prossima !