23
LUG

 

PROGRAMMA TREKKING 2023, 5ª USCITA

Ai laghi del Colbricon
e Cima Cavallazza



Disputata oggi a Passo Rolle, al confine fra Val di Fiemme e Primiero, la 5ª uscita ufficiale del programma Trekking 2023. Percorso il suggestivo anello che passa per i bellissimi Laghi del Colbricon e sale a Cima Cavallazza, immersi fra Natura e Storia, toccando numerosi siti della "Grande Guerra".


i presenti

 

SOCI
 

 

la cronaca

23/07/2023. E' stata disputata oggi, nella zona di Passo Rolle (a cavallo fra la Val di Fiemme ed il Primiero), la 5ª uscita del programma trekking 2023. Dopo Monte Cornetto di Folgaria e Cornon di Tesero, altra vetta d'alta quota, Cima Cavallazza (m.2326), situata all'estremità settentrionale della lunga catena del Lagorai.

Il gruppetto, oggi ancora più assottigliato delle ultime uscite, con soli 5 trekker al via (più 2 amici a 4 zampe), è partito verso le 9.00 dal parcheggio di Malga Rolle (m.1900), appena sotto il valico, con il termometro che segnava +13°.  Da lì è stato imboccato il sentiero 348, che fa parte del "Sentiero Italia" ed è anche la parte terminale della "TransLagorai", la lunga traversata che parte dalla Cima Panarotta e termina appunto al Rolle, dopo aver percorso tutto il crinale e decine di vette e valichi.

Dopo un paio di km in falsopiano, con qualche ondulazione qualche cambio di pendenza, sono stati raggiunti i laghi del Colbricon (m.1927), due incantevoli specchi d'acqua incastonati fra le montagne. E' stato abbandonato il sentiero ufficiale, che punta dritto al rifugio e al lago più alto, imboccando un sentiero non numerato che compie il periplo del lago basso (forse il più bello dei due, sicuramente il meno frequentato).

Dopo aver compiuto il giro del lago basso ed aver raggiunto il lago alto, sulla sponda opposta a quella dove si trova il rifugio, è stata superata una selletta per poi scendere al Passo Colbricon (m. 1908), un valico posto fra Cima Colbricon e Cima Cavallazza, lungo il sentiero che dal versante fiemmese porta al versante primierotto.

Dal passo si è proseguito in discesa, in direzione Primiero, percorrendo una vecchia mulattiera militare austriaca, lungo la quale sono presenti resti di baraccamenti e costruzioni. Si è scesi fino a quota 1800 circa, in loc. Pian delle Cartucce (toponimo che rimanda alla "Grande Guerra", dove arriva la seggiovia di malga Ces, in partenza da San Martino di Castrozza.

Da lì è iniziata la risalita verso i laghi di Colbricon (nuovamente sul sentiero 348), sotto il versante sud di Cima Cavallazza. Tagliando in diagonale il ripido versante, sono stati quindi raggiunti i laghetti, visti questa volta da sud verso nord. Dopo una breve pausa snack è stato quindi imboccato il ripido sentiero che risale il versate ovest di Cima Cavallazza (m.2326), con vista dei laghi dall'alto.

Affrontando pendenze ben oltre il 20%, con fondo a tratti ghiaioso, si è saliti di quota, passo dopo passo, fino a superare quota 2300, alla base della cima. Un ultimo strappo sulle rocce porfiriche ha quindi condotto al GPM, Cima Cavallazza, a quota 2326.

Lassù, con vista sul Primiero, sulle Pale di San Martino e sulle ultime vette del lagorai, solo parzialmente oscurate da qualche nuvola di passaggio, è stata fatta la meritata pausa ristoro, con una temperatura divenuta assai più gradevole.

Dopo mangiato si è quindi proseguito in quota, sui sentieri militari a servizio delle numerose trincee costruite sui crinali, passando sotto le cime Cavallazza Piccola e Tognazza, nonché sopra il lago Cavallazza e a fianco di altri più piccoli specchi d'acqua, per poi scendere a Passo Rolle attraverso i prati di una pista da sci.

Dal passo, sempre camminando sui prati a bordo strada, è stato quindi fatto rientro a Malga Rolle, dove si è chiuso l'anello di circa 10 km.

- - -

Ora il prossimo appuntamento ufficiale è con la mtb e sarà un appuntamento davvero IMPERDIBILE! Domenica 6 agosto, infatti, verrà disputata la "Nostra Vecia", la pedalata sociale organizzata dai Rinco Boys, a partire dal 2020, in sostituzione della mitica "Vecia Ferovia", la gara di mtb che si disputava sul tracciato della vecchia ferrovia Ora-Predazzo, la cui ultima edizione è stata disputata nel 2019 e che poi, causa Covid,  è stata annullata una volta (2020), due (2021), tre (2022) ... e ora quattro (2023), con l'annuncio degli organizzatori che rinvia tutto al 4 agosto 2024 (chissà ...). Ad ogni modo, a prescindere dall'organizzazione dell'evento ufficiale (cui prenderemo parte molto volentieri, se verrà riproposto), i Rinco non hanno mai saltato un'edizione - organizzando per 3 anni di fila una manifestazione alternativa - per onorare quello che è - di fatto - il compleanno del Club, nato in occasione della Vecia Ferovia del 2003. E quest'anno ... sono 20 anni ! (2003-2023).

 

i dati tecnici.

Complessivamente sono stati percorsi circa 10 km, con un dislivello di circa 700 metri. L'altimetria prevede un tratto iniziale di falsopiano, di circa 2 km, che da malga Rolle porta ai laghi del Colbricon. Seguono 2 km circa di discesa, fino al Pian delle Cartucce, punto più basso dell'itinerario. Inizia poi la risalita, di altri 2 km, che riporta ai laghi del Colbricon da latra via, per poi proseguire con un "mezzo km verticale", per raggiungere Cima Cavallazza. Dalla vetta, seguono 4 km di discesa per raggiungere Passo Rolle e scendere al punto di partenza. GPM a Cima Cavallazza, m. 2326.

L'altimetria
 
La panoramica in 3D
 
La mappa
Puoi vedere il tracciato sulle dettagliate
mappe "OpenCycleMap", grazie al sito:

NB: agendo con il mouse sui comandi +/- puoi ingrandire o ridurre il dettaglio della mappa,
mentre con la "manina" (tenendo cliccato il
mouse) puoi trascinare la mappa stessa.

 

 

Scarica qui la traccia in formato GPX per il tuo navigatore satellitare

.............. scarica qui il file in formato kml
per vedere il tracciato con

 

 

le immagini

1. da Malga Rolle ai laghi Colbricon

 

 

2. Passo Colbricon e Pian delle Cartucce

3. risalita ai Laghi Colbricon

 

4. ascesa a Cima Cavallazza

 

5. discesa al Rolle

 


Grazie a tutti e ...
 
alla prossima !
......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................