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La Christmas nr. 13 DISPUTATA OGGI, NEL PRIMO POMERIGGIO, LA 13ª EDIZIONE DELL'USCITA IN "BABBO NATALE STYLE". QUEST'ANNO NIENTE BIKE (DOPO LA NEVICATA DI IERI E IL RISCHIO GHIACCIO IN GIRO), MA BEN 18 TREKKER. TUTTI I FONDI RACCOLTI SARANNO DESTINATI ALL'INIZIATIVA "UN AIUTO PER MATTIA". |
Trento. E' andata in scena oggi, per le vie di Trento, la tredicesima edizione della Christmas Bike & Trekking, la pedalata/camminata in tenuta da Babbo Natale con cui i Rinco Boys, dall'ormai lontano 2007, raccolgono fondi per un'iniziativa benefica. La prima edizione fu a Natale 2007 e l'idea venne al compianto Gaspa, il nostro socio prematuramente scomparso nel maggio 2012, che segnalò al Presidente l'attività di un suo zio missionario in Bangladesh (Padre Pio Mattevi, anche lui scomparso qualche anno anni fa), proponendo di raccogliere dei fondi per aiutarlo nella sua opera. In quattro e quattr'otto nacque così la prima edizione, all'epoca solo bike, cui si affiancò, negli anni successivi, anche il trekking. Dopo la morte del missionario (2015), è venuto a mancare il nostro punto di riferimento in Bangladesh, per cui si è optato per sostenere realtà locali o, come avvenuto nel 2016 con i terremotati di Amatrice, nazionali. Quest'anno i fondi raccolti saranno destinati all'iniziativa "Un aiuto per Mattia", con cui sostenere economicamente la famiglia di Mattia, "piccolo eroe" di Gardolo che da 5 anni combatte contro una di quelle malattie definite "rare", per le quali - al momento - non esiste cura.
Buona la partecipazione complessiva all'uscita, con 18 presenti, tutti in versione trekker visto che a causa della nevicata del venerdì e della gelata della notte, il rischio ghiaccio in giro era concreto, per cui ... meglio non rischiare!
Dopo aver lasciato il ritrovo di Piazza Dante (con la foto alla grande ruota panoramica), il gruppo raggiunto il borgo di Piedicastello, con la piazza tornata da poco allo splendore di un tempo, ovvero prima che il quartiere fluviale di Trento venisse tranciato in due dalla tangenziale (poi spostata in galleria). Dopo la foto con la Chiesa di S.Apollinare (una delle più antiche della città) si è scesi sulle rive dell'Adige, per un'inedita camminata a bordo fiume, in direzione sud, fino all'altezza del quartiere delle Albere. Qui, utilizzando il ponte ad arco realizzato qualche anno fa, si è passati dalla sponda destra a quella sinistra, raggiungendo il parco delle Albere e poi il MUSE.
Dopo la foto con il Palazzo delle Albere (la residenza suburbana della nobile famiglia dei Madruzzo, che tra il 1539 e il 1658 espresse ben 4 Principi Vescovi di Trento), c'è stato il rientro verso il centro storico, con l'immancabile tappa al mercatino natalizio di Piazza Fiera. Poi il passaggio in Piazza Duomo, con il grande albero di Natale, ed il rientro in sede per il ristoro.
Qui le ganasce dei Rinco - come sempre - hanno dato il meglio di sé, spazzolando panettoni e pandori nel giro di pochi minuti.
Si ricorda che la raccolta fondi a favore dell'iniziativa "Un aiuto per Mattia" proseguirà anche nei prossimi giorni, fino a Natale, per cui sarà possibile partecipare anche dopo la Christmas Bike & Trekking.
Le immagini della giornata
Pre-partenza
Distribuzione cappellini
Le quote rosa
Le quote INPS ...
"L'hai scampata con la marrone eh?"
In Piazza Dante, luogo di partenza
Anche quest'anno c'è la grande ruota panoramica
Pronti? Si parte ...
Percorso
Fra i presenti c'è anche Valeria (a sx), la signora destinataria dei
fondi della nostra raccolta 2018.
Qui la descrizione della vicenda: il furioso incendio fra il 30 novembre e l'1
dicembre ... (info)
Da Piazza Dante imbocchiamo il calcaferrovia
Da qui si vede la Paganella, imbiancata di fresco
Attraversiamo l'Adige
Di fronte a noi il Dos Trento, dove saliremo a Capodanno
Il fiume scorre placido verso sud
Che fila di berretti rossi !
Arriviamo a Piedicastello
Il quartiere, dopo i lavori, ha cambiato volto. E' tornata la piazza,
dove prima passava la tangenziale
Il neo-Merdatleta Bancomat ha qualcosa di marrone: le scarpe !
La foto con la Chiesa di S.Apollinare
Valeria racconta la sua travagliata vicenda, dopo l'incendio che l'ha privata di
tutto
NOVITA': quest'anno si scende in riva al fiume!
Voi non venite?
Imbocchiamo il percorso sterrato (oggi innevato), in riva
al fiume
Dall'altro lato, la funivia per Sardagna, appena riaperta
dopo i lavori di manutenzione
Percorriamo la passeggiata lungo il fiume, in direzione
sud
la lunga fila di giubbe rosse
Il gruppetto di coda
La passeggiata, poco più a sud, risale a livello strada
Ci siamo lasciato il quartiere di Piedicastello alle
spalle
Arriviamo all'altezza de "Le Albere", il quartiere sorto
sull'area ex Michelin
Ecco il ponte ciclo-pedonale che collega le due
sponde del fiume
Ci spostiamo in sponda sinistra
Ci fermiamo ad osservare ...
E' il Chegul, la arte nord della Marzola. Notate nulla?
Aiutino ...
E' il famoso "Dante che dorme"
Entriamo nel quartiere delle Albere, passando per il parco
Imbocchiamo uno dei viali (deserti)
Un quartiere mai decollato (anche per i prezzi altissimi)
e per questo semi-disabitato
Il Babbo-Presidente
Dentro al MUSE notiamo qualcosa ... ah già, un
antenato del Camoscio !
Usciamo dal lato opposto, dove c'è una curiosa
installazione luminosa
Il giardino con le luci e, sullo sfondo, Palazzo delle
Albere
Con l'imbrunire, l'effetto è ancora più suggestivo
Foto di gruppo con l'antica residenza vescovile
Lasciamo Le Albere, diretti in centro città
Il sottopasso ferroviario che ha permesso la
ricostituzione dell'antico collegamento
con Palazzo delle Albere, interrotto nel 1859 (costruzione della ferrovia del
Brennero)
In Via Madruzzo, che ripercorre la vecchia via alberata da
cui prese il nome il palazzo
Murales al posto dei soliti graffiti e scritte varie
Arriviamo ai Tre Portoni, che era l'ingresso alla via
alberata per il palazzo
In via Santa Croce
Arriviamo al Mercatino di Natale, con la consueta folla
Noi siamo qui !
Ora, ultima tappa: Piazza Duomo
Eccoci qui, nel "salotto cittadino"
Ultima foto di gruppo ... ora si va a mangiare qualcosa !
Il rinfresco e il brindisi
Si tagliano panettoni e pandori
Buon appetito !
Prima, però, muniamoci di bicchieri per il brindisi
Prosit e Buon Natale !!!
Prosit !
E lo zucchero che fai? Lo butti?
Aaaaaaah, che stanchezza!
Questi sono i momenti in cui capisci che è ora di andare
!!!
Buon Natale
e grazie a tutti per la raccolta fondi