Ha preso il via oggi il programma ordinario della la 5ª stagione
CHE CAROVANA!
31 bikers al via per la 1ª del 2007: mai così tanti! Dopo la Ponale
risalita la Val di Ledro fino al lago. Alla Baita del Frà (che anche
stavolta ha mandato a pedalare la moglie!) grande grigliata con
la tipica polenta di patate. Percorsi 38 km con 614 m. di dislivello

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Rinco-Onorario
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Ospite

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+ 13 "Non Solo Panza"
e "
I Merenda"

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Riva del Garda-Molina di Ledro, 22-04-2007. Una straordinaria partecipazione ha caratterizzato la 1ª uscita del programma ordinario 2007 dei Rinco Boys, andata in scena stamane con la pedalata battezzata "Lake to Lake, dal Lago di Garda al Lago di Ledro". Erano 14 i soci in sella alle loro MTB, ma grazie ai 4 ospiti e ai 13 amici cremonesi del team gemello "Non Solo Panza", con qualche elemento dei "Merenda" (altra formazione cremonese il cui nome è tutto un programma!) il numero dei bikers è lievitato a 31. Mai così tanti in un'uscita dei Rinco (il record era di 30, realizzato - sempre in joint venture con i Non Solo Panza - alla Vecia Ferovia 2006), tanto che qualche turista a passeggio sul lungo lago, nel vedere quel colorato serpentone di bikers, si è perfino chiesto se c'era una gara!

Il gruppone è partito alle 9,30 circa da Linfano di Arco, ai piedi del Monte Brione, per raggiungere il Lago di Garda attraverso l'ultimo tratto della ciclabile del Sarca. Dopo aver raggiunto Torbole, è stato percorso il caratteristico lungo lago (il divieto per le bici è in vigore solo nei mesi estivi, n.d.r.), fino a raggiungere il centro storico di Riva. Dopo uno slalom tra i numerosi tedeschi calati in massa al Gardasee è stata imboccata la S.S. Gardesana occidentale, per portarsi all'attacco della vecchia strada Ponale, la via che fino al 1989 collegava l'Alto Garda con la valle di Ledro e che venne mandata in pensione dal lungo tunnel (quasi 4 km) che sbuca nei pressi di Biacesa. Ora quella avveniristica ex strada è un sentiero alpino ("Sentiero Giacomo Cis"), frequentatissimo da bikers ed escursionisti, che possono godere di uno dei più bei panorami del Trentino, grazie a quei tornanti letteralmente scavati nella roccia viva, con la strada che sale come un budello sulla parete della montagna a picco sul lago.

Sulle prime rampe il gruppone è diventato presto un lungo serpentone, sgranandosi per qualche centinaio di metri. Era, questa, la terza volta che i Rinco Boys percorrevano in via ufficiale la vecchia Ponale, anche se le due precedenti (agosto 2004 e aprile 2006) era stato imboccato il ramo che porta a Pregàsina, per poi proseguire lungo le ripide rampe della val Palaèr. Stavolta, invece, si è proseguito verso la Val di Ledro (anche se qualche furbone che si trovava davanti, che poi ha vinto il premio Tom-Tom-Go, ha proseguito per Pregasina per poi telefonare  al Presidente e raggiungere il gruppo passando dalla strada provinciale Pregasina-Biacesa), sbucando nei pressi del lungo tunnel della statale. Dopo 300 metri di strada asfaltata, è stata imboccato la costruenda pista ciclabile della Val di Ledro, un nastro di terra battuta e pietre realizzato sul fondo valle, lungo il torrente Ponale, che passando da Prè di Ledro e Molina porta fino al Lago, in totale tranquillità.

Certo, sulla (futura) ciclabile della Val di Ledro non ci saranno le lunghe e ripide rampe che si incontrarono lo scorso anno salendo a Punta Larici, ma in un paio di punti - comunque - anche oggi la strada si è impennata fino al 20% di pendenza, tanto da costringere più d'uno a scendere per spingere a piedi.

Dopo 19 km e 614 metri di dislivello, il gruppone è quindi giunto in riva al Lago di Ledro ed ha percorso in scioltezza, già con l'acquolina in bocca, la bella strada lungolago che conduce alla località di Pur, dove si trova la baita di famiglia del Merdatleta. Qui il simpatico sig.Vito, suocero del nostro vice-presidente, aveva preparato la tipica polenta di patate, servita con spezzatino, cui ha fatto seguito la carne alla griglia. Inutile dire che RInco BOys, Non Solo Panza e Merenda hanno dato in questi frangenti il meglio del meglio di loro stessi, facendo piazza pulita - in men che non si dica - delle ricche libagioni preparate.

Dopo il pranzo e un po' di relax nel prato, il gruppo ha quindi ripreso la MTB per abbandonarsi alla lunga e panoramica discesa verso Riva, concludendo sotto il sole la bella giornata in compagnia.

Da segnalare, nella giornata odierna, un battesimo e due riabilitazioni. Il battesimo ha riguardato Marco, detto "Barbapapà", che dopo aver saggiato l'ambiente dei Rinco in occasione dell'uscita Bici & Bicèri del 13 aprile scorso, ha deciso di fare il grande passo ed entrare nel Club. E' il 45° socio, 2° New-Rinco del 2007 dopo Nunzio "Baldazàr", passato tra i biker lo scorso marzo dopo un paio di anni da Supporter.

Ma l'evento più strappalacrime è stata la riabilitazione delle due (ormai ex) pippe Geppo ed Ernesto, retrocessi tra le "Pippe & Paraculi" al termine della stagione 2006 che li vide (assieme ad altri 7 soci) concludere l'annata con zero presenze.

Grazie alla loro partecipazione alla prima uscita 2007, Geppo ed Ernesto sono stati prontamente riabilitati e riprendono sin da oggi il loro posto tra i Rinco-Scelti, categoria nella quali si trovavano prima della retrocessione. Per loro la stretta di mano del Presidente, che ha rivolto idealmente l'invito alle altre "Pippe & Paraculi" a seguire l'esempio di Geppo ed Ernesto, tornati subito in sella dopo la stagione del black-out.

Per quanto riguarda i dati tecnici, sono stati percorsi 38 km, mentre il dislivello è stato di 614 metri.

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LE IMMAGINI DELLA GIORNATA


Dopo la partenza da Linfano, l'arrivo in riva al Lago di Garda


Il passaggio nel centro storico di Riva (nell'immagine la Torre Apponale), zig-zagando tra i turisti


Brücke guida un sestetto all'inizio della "vecchia Ponale". Sullo sfondo il porticciolo di Riva del Garda


L'asfalto termina presto, lasciando spazio allo sterrato. Nella foto, l'ingresso in una delle gallerie


La Vecchia Ponale (percorsa per la 3ª volta dai Rinco Boys) conserva sempre il suo fascino


Il New-Rinco Marco (battezzato "Barbapapà"), scortato dall'amico Gigi per tutta la salita


Cecchi Paone e Givoli, in "lieve" ritardo di preparazione, hanno fatto le "bici scopa"


Al termine della vecchia Ponale inizia la Valle di Ledro.


La statale viene abbandonata dopo 300 metri, in favore della più tranquilla pista ciclabile (in costruzione)


Il fondo della strada è ancora in terra battuta (l'asfalto verrà posato in seguito), con qualche tratto ghiaioso 


Ogni tanto qualche strappo al 15-16% mette a dura prova i bikers meno allenati


Il gruppone di 31 bikers (Rinco Boys, Non Solo Panza e I Merenda) in un momento di riposo  


Un cantiere per la posa di tubature taglia di netto la sede stradale. Bici in spalla e via!


L'ingresso nel borgo di Prè di Ledro, attraversando il torrente Ponale 

   
Nel tratto finale della ciclabile, in un paio di rampe, la pendenza schizza fino al 20% e molti sono costretti
a scendere per spingere a piedi. Nella sequenza, da sinistra a destra, Baldazàr, el Venesiàn ed Ernesto.


Al termine della salita, il piacevole ed ombroso lungo lago, che da Molina conduce alla frazione di Pur


L'ingresso nel Bait del Segalì, il bel rustico della famiglia del Merdatleta Frà, che ha ospitato il bel gruppo


Il frizzante Sig. Vito è già al lavoro per trisare la polenta di patate, piatto tipico ledrense


Dalle lontane terre d'Oriente (lèggasi Friuli) il novello Marco Polo, al secolo Gianpaolo el Venesiàn, ha portato
un bel souvenir: la sgnapa! Il trevigiano Dori (la cui simpatia per Bacco è arcinota) si mostra interessato !!!


TAVOLATA NR. 1 ...


... TAVOLATA NR. 2 ...


... e "TAVOLATA" NR. 3. Con quasi 40 commensali ci si è dovuti arrangiare così!


Il Presidente si congratula con Geppo ed Ernesto, che dopo la retrocessione tra le "Pippe & Paraculi" decretata
a fine 2006 (stagione conclusa a zero presenze!), sono stati riabilitati dopo la partecipazione odierna. I due soci,
tornati nella categoria "Rinco-Scelti" (entrambi hanno partecipato alla Vecia Ferovia) hanno festeggiato così.


Il battesimo di Marco "Barbapapà", 45° socio dei Rinco Boys e 2° New-Rinco del 2007


Passaggio di consegne. La locomotiva Mallet, il trofeo per il 2° gruppo più numeroso conquistato alla Vecia
Ferovia del 2006 dai Rinco Boys assieme ai Non Solo Panza, viene riconsegnato dal presidente del team di
Cremona, Giaz, al suo collega trentino. Il trofeo era stato consegnato ai Non Solo Panza in occasione della
Rinco Bike, il 14 ottobre 2006, ed ha fatto bella mostra di sé nella sede cremonese per circa 6 mesi.