Sabato 14 ottobre l'ultimo appuntamento ufficiale 2006
2ª RincoBike
PRONOSTICO RISPETTATO:
VITTORIA AL TEAM ARANCIO
(The Doctor-Pajazo-Taverna)
Gara emozionante con continui sorpassi:
Team Giallo argento, Team Rosso bronzo.

 

Trento, 14 ottobre 2006. Lo scorso anno, ricorderete, il Team Arancio (che era composto dal Camoscio della Sila, dal Presidente e da Gigi) era dato per super favorito e uscì beffato, sia pure di soli 3", portando a casa un argento che sapeva di amaro. Quest'annno, invece, il pronostico della vigilia ha trovato la sua conferma sul campo e il team guidato dalla Locomotiva d'Oro Mauro The Doctor (che annata per lui, con la doppietta delle gare sociali individuale e a squadre!), assieme a Federico el Pajazo e al Nonno-Rinco Alvaro Taverna (che bel regalo per i suoi prossimi 50 anni!) ha vinto in 56 minuti e 59" la seconda edizione del Trofeo RincoBike, la gara sociale a staffetta che ha chiuso la stagione 2006 dei Rinco Boys. Al secondo posto, dopo un emozionante duello sul filo dei secondi, il Team Giallo dello straordinario Davide Brücke (per lui miglior tempo nel prologo e Premio Freccia per il giro più veloce anche nella staffetta), affiancato da Marco il Dori e dal Vicepresidente Frà. Al terzo posto, e questa è in un certo senso una sorpresa, il Team Rosso guidato da Luciano il Kanoista (che con Brücke è stato l'unico a compiere tutti e tre i giri sotto i 6 minuti), assieme al Presidente e a Willy.

La gara è iniziata con il prologo cronometrato attorno al lago di Terlago: 1,8 km molto veloci, su un percorso prevalentemente pianeggiante (salvo qualche leggero saliscendi), pieno di curve e con un insidioso tratto sulla spiaggia in ghiaino. Il miglior tempo lo ha fatto registrare Brücke (4' 06"), che ha dato ben 14" di distacco al 2°, The Doctor. Il successo del Team Giallo è stato completato dai sorprendenti 3° tempo del Dori (4' 22") e 8° del Frà, che hanno così collocato la squadra saldamente in vetta, conquistando la pole position nella griglia di partenza della staffetta. Secondo posto, con 29" di distacco, per il trio Arancio, che ha pagato il tempo non eccezionale del Pajazo, battuto a sorpresa dal Nonno Taverna, autore di un prova miracolosa, che lo ha collocato subito a ridosso dei big. Terzo il Team Rosso, con Kanoista che ha girato al tempo dei migliori (fatta eccezione per Brücke, un gradino sopra agli altri) e con la strana coppia Presidente-Willy che ha portato a casa il 9° e 10° tempo. A seguire Non Solo Panza (con Mauro autore di un eccellente 4' 23"), Team Verde, Team Azzurro, Team Blu e Team Marrone. Una curiosità: i primi 4 posti del prologo, con la sola differenza dell'inversione tra il 1° e 2° posto, rispecchiano i primi 4 posti della staffetta.

In merito al prologo, c'è chi ha proposto di attribuirgli maggiore peso, facendo una partenza non con la griglia (dove l'8° posto perde in fondo solo una ventina di metri rispetto al 1°), ma ad handicap. In sostanza, è stata la proposta, si potrebbe far partire le squadre in ordine di arrivo del prologo, ma con un distacco pari a quello accumulato nello stesso oppure con un distacco fisso di un certo numero di secondi per ogni posizione di classifica (ad esempio 3” o 5" per ogni posizione), in modo che la miglior posizione nel prologo si tramuti poi in un effettivo vantaggio in corsa. Ad esempio, considerando che il Team Giallo ha perso la gara per 10", se fosse partito con un vantaggio di 29" (quello accumulato a proprio favore nella prova cronometrata) la volata avrebbe avuto un esito diverso. Ma di questo ci sarà tempo per discuterne più avanti, quando si metterà in cantiere la terza edizione della corsa, che con ogni probabilità si correrà nuovamente a Terlago, seriamente candidato a diventare a diventare la sede fissa di questa manifestazione di fine stagione.  Il fatto è che la partenza non in linea è stata scelta per motivi di sicurezza, in quanto la strada è stretta e subito dopo il via c'è una curva a 90°. Così, per evitare incidenti (quasi scontati se si parte in 8 tutti in riga e dopo 15 metri di deve curvare in una strozzatura) è stata copiato il sistema della Formula 1.

La "Pole Position", dunque, è andata al Team Giallo, che ha schierato come primo frazionista Frà. Dietro a lui, in 2ª posizione, è partito il Taverna, poi Willy, Scana, Savonèèèse, Gaspa, Giro e Gigi. Partenza sparata del Taverna, che subito dopo la curva è già in testa, infilando Frà sulla sinistra. Il gruppetto procede compatto fino all'inizio della prima dura salita (breve, ma al 12% con fondo sassoso), dove si cominciano a perdere i pezzi. Alla fine del primo giro è Scana a passare per primo (ottimo il suo 6' 10"), lanciando Mauro solo in testa. Dopo 15" arriva Giro (che ha messo a frutto le sue doti di discesista), poi Frà e Taverna, separati da 3".  Si deve aspettare ancora un minuto per veder sbucare Gaspa, tallonato da Willy (che ha avuto problemi con la catena e ha perso molto tempo). Molto più indietro Savonèèèse e Gigi, con quest'ultimo a sua volta alle prese con noie alla catena che ne limitavano l'azione. Al secondo giro il Team di Non Solo Panza è ancora in testa (ottima anche la prova di Mauro), mentre il Team Blu con Big Bobby scivola dal 2° al 6° posto. Al 2° posto transita Dori, seguito dal Pajazo. Poi arriva il Presidente, che in discesa ha recuperato 2 posizioni, seguito dall'Uomo Lavico e dal citato Big Bobby. Più attardati Franz e Paradàis. La terza tornata, che vede in campo per la maggior parte dei team le teste di serie, vede The Doctor prendere la testa della corsa, seguito ad un solo secondo da Brücke. NSP, col Presidente Giaz, scivola al terzo posto, mentre il Kanoista annulla quasi per intero il distacco del Team Rosso dal podio. Walander porta nel frattempo il Team Verde dalla 7ª alla 5ª posizione, mentre gli azzurri, con Cecchi Paone "stritolato" dai big, scendono alla penultima posizione. L'ultima piazza, e sarà così per tutta la gara, è saldamente nelle mani del Team Marrone.

Dal quarto all'8° giro la gara vive di due duelli: Giallo-Arancio per il primo posto e Rosso-NSP per il terzo. Gli altri 4 team, invece, scivolano sempre più indietro e nel finale subiscono anche l'onta del doppiaggio.

Dopo un emozionante alternarsi di posizioni, coi gialli che transitato per primi al 4° e poi al 7° giro (quelli del duello Frà-Taverna, sempre vinto dal primo in discesa) e gli arancio in testa al 5°, 6° ed 8° (dove lo scontro diretto era Pajazo-Dori e Doctor-Brücke), arriva l'ultima tornata, nella quale The Doctor, pur perdendo qualcosina su uno straordinario Brücke, controlla la situazione ed amministra il vantaggio consegnatogli dal Pajazo all'ultimo cambio (col Dori che forse un po' stanco è salito per la prima volta sopra i 7') e taglia per primo il traguardo, con 10" secondi di vantaggio su Brücke.

Passano un paio di minuti e dalla curva spunta il Kanoista, che ha era partito quasi un minuto dopo Giaz, recuperando per intero il distacco già nel tratto in salita. Grazie a questa rimonta il Team Rosso sale sul podio, mentre i Non Solo Panza, autori comunque di una prova eccellente, si aggiudicano la simbolica "medaglia di legno". A seguire Blu, Azzurro, Verde e Marrone, il cui ultimo frazionista è partito quando gli altri 4 team avevano già concluso la gara, a d evidenziare un divario di valori che sulla carta non sembrava affatto così netto. A deludere, in particolare, sono stati il Team Verde di Walander e quello Marrone del Merdatleta, che erano addirittura accreditati di un possibile podio. I due capitani hanno tirato la carretta, girando sempre sotto i 7 minuti (anche se da Walander, funambolico in discesa, era forse lecito attendersi qualcosa di più), ma il resto della squadra (a parte Franz per i verdi, che ha girato addirittura più veloce del suo capitano) ha accusato ritardi notevoli. Peccato per Gigi, che ha rotto la catena e ha dovuto addirittura passare di mano la bici con Paradàis. Ma i guasti (come del resto gli infortuni) sono una variabile che nella MTB sono sempre dietro l'angolo e possono decidere le sorti delle competizioni quanto e più della preparazione degli atleti.

Dopo la corsa, tornati in riva al lago, è stato consumato il rinfresco ed è stata effettuata la premiazione, che ha visto el Pajazo per il secondo anno consecutivo sul gradino più alto del podio. Bis di premi anche per il Taverna (lo scorso anno 3°), Brücke (3° anche lui nel 2005), Kanoista (1° nel 2005) e il Presidente (2° nel 2005).

Per quanto riguarda i premi individuali (Premio Freccia per il giro più veloce e Premio Tartaruga per quello più lento) la premiazione è stata rinviata a lunedì, in attesa di sciogliere alcuni dubbi su chi fosse l'autore del giro più veloce. Mancava, infatti, il riscontro cronometrico del 1° giro del Kanoista, che avrebbe potuto battere lo straordinario 5' 35" di Brücke. Ebbene, i dubbi sono stati sciolti in serata analizzando le fotografie. In una di queste, scattata all'arrivo di Giaz (che era il 3° frazionista di Non Solo Panza), si vede il Kanoista giungere alle sue spalle a circa 15 metri di distanza. Poichè Giaz è transitato al minuto 19' 30", il Kanoista potrà avere 19' 32", al massimo 19' 31", e siccome era partito dopo il cambio col Presidente al minuto 13' 53", il suo tempo parziale al 1° giro risulta di 5' 38", cioè di soli 3" più alto di quello di Brücke.

Il Premio Freccia, dunque, va a Brücke (che succede nell'Albo d'Oro a Mauro The Doctor e che si è anche aggiudicato il prologo cronometrato), mentre il Premio Tartaruga per il giro più lento va a Gigi, che nella sua 2ª frazione, quella dei guasti meccanici alla catena, ha fatto registrare un tempo di 11' 29".

IL PROLOGO A CRONOMETRO CHE HA DECISO
LA GRIGLIA DI PARTENZA DELLA STAFFETTA
Team Giallo in pole position. Brücke il migliore

  COLORE Tempo della TESTA DI SERIE Tempo del MEDIOMAN Tempo del PIOMBO TEMPO TOTALE 
della SQUADRA
POS.  
               
  giallo BRüCKE DORI FRA' giallo  
  04:06 04:22 04:38 13:06  
               
  arancio DOCTOR PAJAZO TAVERNA arancio  
  04:20 04:46 04:29 13:35  
               
  rosso KANOISTA PRESIDENTE WILLY rosso  
  04:23 04:40 04:35 13:38  
               
  Non Solo Panza SCANA MAURO GIAZ Non Solo Panza  
  04:56 04:23 04:54 14:13  
.              
  verde WALANDER FRANZ SAVONèèSE verde  
  04:28 04:43 05:21 14:32  
               
  azzurro UOMO LAVICO CECCHI PAONE GASPA azzurro  
  05:01 05:04 04:48 14:53  
               
  blu DORTY GIRO BIG BOBBY blu  
  05:02 04:47 05:12 15:01  
               
  marrone CAMOSCIO           DELLA SILA GIGI PARADAIS marrone  
  04:48 05:10 05:10 15:08  
               

LA CLASSIFICA INDIVIDUALE DEL PROLOGO

1 Brücke 04:06
2 Doctor 04:20
3 Dori 04:22
4 Kanoista 04:23
Mauro
6 Walander 04:28
7 Taverna 04:29
8 Frà 04:38
9 Willy 04:35
10 Presidente 04:40
11 Franz 04:43
12 Pajazo 04:46
13 Giro 04:47
14 Camoscio d.Sila 04:48
Gaspa
16 Giaz 04:54
17 Scana 04:56
18 Uomo Lavico 05:01
19 Dorty 05:02
20 Cecchi paone 05:04
21 Gigi 05:10
Paradàis
23 Dorty 05:12
24 Savonèèèse 05:21

LA STAFFETTA 3 X 3: EMOZIONANTE ANDAMENTO
DI GARA CON CONTINUI SORPASSI AL VERTICE.

Pos. 1° GIRO 2° GIRO 3° GIRO 4° GIRO 5° GIRO 6° GIRO 7° GIRO 8° GIRO 9° GIRO tempo  
1° giro del 1° giro del 1° frazionista 2° giro del 2° giro del 2° frazionista 3° giro del 3° giro del 3° frazionista  
1° frazionista 2° frazionista 3° frazionista 1° frazionista 2° frazionista 3° frazionista 1° frazionista 2° frazionista 3° frazionista  
Scana Mauro Doctor Frà Pajazo Doctor Frà Pajazo Doctor 0.56.59 distacco
Giro Pajazo Brücke Taverna Dori Brücke Taverna Dori Brücke 0.57.09 0.00.10
Frà Dori Giaz Scana Mauro Kanoista Scana Mauro Kanoista 0.59.10 0.02.11
Taverna Presidente Kanoista Willy Presidente Giaz Willy Presidente Giaz 0.59.47 0.02.48
Gaspa Uomo Lavico Walander Giro Uomo Lavico Dorty Giro Big Bobby Dorty 1.04.22 0.07.23
Willy Big Bobby Dorty Gaspa Big Bobby Cecchi Paone Gaspa Uomo Lavico Cecchi Paone 1.05.16 0.08.17
Savonèèse Franz Cecchi Paone Savonèèse Franz Walander Savonèèse Franz Walander 1.06.08 0.09.09
Gigi Paradàis Camoscio della Sila Gigi Paradàis Camoscio della Sila Gigi Paradàis Camoscio della Sila 1.11.05 0.14.06

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