Il
tuffo di Landini
Di fronte a quel manto di neve fresca ed ancora intatta non ha
proprio saputo resistere. Troppa la tentazione di lanciarsi di
corsa, "sfuggendo" alla colonna di ciaspolatori in marcia per
affrontare senza freni quella distesa bianca. Cosė Landini, lungo la
discesa dalla cima del Monte Stivo, č partito a grandi falcate,
solcando il manto nevoso dove si sprofondava fin quasi al ginocchio:
uno, due, tre ... dieci passi e poi, inevitabile, lo sbilanciamento
in avanti, con un bel tuffo "alla Cagnotto" ! |