Questo divieto non mi piace!
Nei boschi e nelle foreste - e in particolare nelle aree protette - si sa che esiste una stringente regolamentazione, tesa a tutelare quei preziosi patrimoni naturali. E' normale incontrare cartelli con il divieto di accendere fuochi, di transitare con mezzi a motore, di raccogliere fiori o piante, di lasciare immondizie ... Ma il divieto di parlare a voce alta, quello no, non lo avevamo ancora incontrato. E' successo sulla via del rientro a Cauria da malga Monte Corno, quando al passaggio dal territorio della provincia di Trento a quello della provincia di Bolzano, con contestuale ingresso nel Parco Naturale Monte Corno, è stato incontrato il cartello con una serie di divieti, fra i quali  - almeno così è stato interpretato il simboletto - quello di parlare a voce alta. Immediata la reazione dello Schiaccianoci (il cui volume della chiacchiera è noto a tutti) che ha immediatamente protestato: "Questo divieto non mi piace!"