Il Dori alla corte di Bacco
Che sia un ammiratore del "succo d'uva" in tutte le sue varianti lo sapevamo da tempo, ma se mai ci fosse stato bisogno di una conferma, il Dori ha fornito l'ennesima prova inconfutabile anche ai 1820 metri del Rifugio Lancia, non proprio una zona vitivinicola di prim'ordine ... Ma si sa, le merci viaggiano e così anche sull'alpe ai piedi del Col Santo, il nostro socio trevigiano ha avuto modo di soddisfare adeguatamente le papille gustative. Mentre il resto della truppa annaffiava i panini con acqua, the o integratori idro-salinici, infatti, il Dori ha ordinato il suo bel mezzo litro di vino rosso, del quale non è rimasto nemmeno l'alone sul vetro. Poi, all'interno del rifugio, si è soffermato in adorazione di una magnum da 1,5 litri di grappa di Chardonnay, posizionata nell'apposito dosatore a rubinetto. Solo il fatto che c'era da percorrere la discesa, lungo la quale è bene conservare lucidità e prontezza di riflessi, ha fatto desistere il nostro socio dall'aggiungere l'antigelo nel caffè ...