La
croce di Fai? Eccola qua!
"Dove andiamo domenica?" - "Sul Monte Fausiòr, alla croce
di Fai". E' stato un botta e risposta assai ricorrente
questo, nel corso della settimana che ha preceduto la prima
ciaspolata 2012, forse per la scarsa fama del piccolo rilievo
collocato a nord del gruppo Paganella-Monte Gazza. Una "montagnetta",
però, che a dispetto dei suoi 1500 metri scarsi di quota ha offerto
molta più neve di altre località assai più rinomate. Il percorso,
però, si è rivelato più lungo del previsto (anche per una deviazione
decisa al momento) per cui c'è stato un momento, dopo 3 ore di
cammino, in cui questa benedetta croce di Fai era diventata una
sorta di miraggio. "Quanto manca?" era la domanda che ogni
paio di minuti si alzava dalla colonna di ciaspolatori. Poi,
finalmente, dietro una curva, ecco apparire lo sperone con la croce
affacciata sulla Val d'Adige. "La croce di Fai? Eccola qua!"
ha esclamato gioioso il Vice-Presidente Rinco Starr, che si è
lasciato cadere all'indietro nella neve soffice, con le braccia
protese lateralmente, lasciando nel manto bianco lo stampo di una
croce! |