Quando si dice "Essere
attrezzati per ogni evenienza"
Chi era presente alla Vecia Ferovia del 2007, di sicuro ricorderà il
gustoso (?) aneddoto del cappellino di Barbapapà. Il biker
romagnolo, al suo esordio nella gara fiemmese, fu colpito da un
attacco di dissenteria proprio lungo la salita verso Passo S.Lugano.
Affidata la sua bike all'amico Gigi, si addentrò per qualche decina
di metri nel bosco, dove poté dare sfogo all'impellente bisogno.
Tornato sulla strada, fu avvisato da Gigi che forse aveva
dimenticato il cappellino marchiato "Fassa Bortolo" (era la squadra
di Petacchi, ndr) con cui lo aveva visto sparire dietro le frasche e
che ora non aveva più in testa. "L'ho dovuto sacrificare -
confessò abbacchiato Barbapapà - non avevo la carta igienica!
Però ho strappato la visiera, altrimenti era scomodo!". Dopo
quell'episodio, passato alla storia dei Rinco Boys, il Frà si è
voluto premunire e da allora, onde scongiurare un'analoga triste
fine di qualche cappellino o bandana, viaggia con la dotazione
completa, anche in gara, "perchè così - dice lui - sono
attrezzato per ogni evenienza!" |